Anche tu sei un bersaglio delle punture di zanzara?
Proteggersi da questi insetti fastidiosi è uno dei problemi principali durante l’estate. Queste piccole creature sembrano avere un radar puntato proprio su di noi, rendendoci la vita impossibile durante i mesi più caldi.
Ma perché sono così attratte da dalla nostra pelle? E cosa possiamo fare per tenerle lontane?
A cosa servono le zanzare?
Le zanzare proliferano tra maggio e settembre e si dividono in diverse specie più o meno aggressive. Le loro punture causano bolle pruriginose e fastidiose. Le zanzare sono attirate da fattori come i colori scuri, il sudore e certi odori della pelle. Sapere cosa le attira è utile per capire come evitarle.
Innanzitutto però, è bene sfatare un mito: le zanzare non sono solo un fastidio, ma svolgono un ruolo importante nell’ecosistema. Sono una fonte di cibo per molti animali, come pipistrelli, uccelli e pesci, mentre le loro larve si nutrono di microrganismi presenti nell’acqua, contribuendo a mantenerla pulita. Tuttavia, per noi umani, le punture sono un problema non indifferente.
Perche le zanzare pungono sempre te?
Sei mai stato in una stanza piena di persone e sembrava che le zanzare scegliessero sempre te? Questo potrebbe dipendere da diversi fattori.
Le zanzare sono attirate dall’anidride carbonica che espiriamo, dal calore corporeo e dai batteri e composti chimici presenti sulla nostra pelle. Alcune persone producono più di questi composti e hanno una sudorazione che che le rende più appetibili per le zanzare.
Anche il gruppo sanguigno può influire, con il gruppo 0 che sembra essere il preferito dalle zanzare.
Come evitare di farsi pungere dalle zanzare
Nonostante le zanzare sembrino avere una predilezione per alcune persone, esistono diversi accorgimenti che possiamo adottare per ridurre il rischio di essere punti.
- Abbigliamento protettivo: indossare abiti chiari e coprenti, soprattutto nelle ore serali, è un primo passo fondamentale.
- Repellenti per insetti: i repellenti sono un’arma efficace contro le zanzare. Scegliamo quelli a base di ingredienti naturali come l’olio di citronella o il DEET, se preferiamo prodotti chimici.
- Braccialetto anti zanzare: Questi accessori, impregnati di sostanze repellenti, possono offrire una protezione aggiuntiva, soprattutto durante le attività all’aperto.
- Zanzariere: Installiamo zanzariere alle finestre per creare una barriera fisica contro questi insetti.
- Eliminare l’acqua stagnante: Le zanzare depongono le uova in acqua stagnante, quindi è importante svuotare regolarmente sottovasi, annaffiatoi e qualsiasi altro contenitore che possa raccogliere acqua.
- Attenzione all’alimentazione: Alcuni alimenti, come quelli ricchi di zuccheri e alcol, possono aumentare la produzione di anidride carbonica nel corpo, rendendoci più appetibili per le zanzare. Opta per un’alimentazione leggera e ricca di frutta e verdura, che favorisce una digestione più leggera.
Caffè contro le zanzare: un rimedio naturale efficace
Un rimedio naturale, immediato e semplice è il caffè, che può essere usato in polvere, chicchi o liquido.
Per allontanare le zanzare, puoi utilizzare un trucco efficace spesso usato nei catering e nei villaggi turistici, valido anche contro mosche e vespe. Prendi del caffè in polvere, mettilo in una ciotolina resistente al calore coperta da carta stagnola e accendilo con un fiammifero. Il fumo prodotto terrà lontane le zanzare. Assicurati di farlo in spazi aperti per evitare di riempire la casa di fumo.
Puoi anche spargere polvere di caffè dove c’è acqua stagnante per potenziare l’effetto repellente. Nebulizzare caffè liquido su balconi, davanzali e aree con piante è un altro metodo efficace.
Per eliminare le larve, metti i chicchi di caffè nella terra delle piante o nell’acqua stagnante. Questo non solo uccide le larve, ma rinforza anche le piante, rendendole più fertili.
Perché il caffè funziona? L’odore intenso e amaro del caffè è sgradevole per le zanzare, che lo percepiscono come una minaccia. Inoltre, il caffè contiene sostanze che alterano il pH dell’acqua, rendendola inospitale per le larve. Avresti mai pensato che qualcosa di così quotidiano potesse diventare un potente repellente per zanzare? Io no, fino a quando non l’ho provato e ho scoperto che funziona davvero.
Altri rimedi naturali contro le zanzare
Esistono molti altri rimedi naturali che possono aiutare a tenere lontane le zanzare. Ecco alcuni tra i più efficaci:
- Piante repellenti: Alcune piante allontanano le zanzare perche emettono odori in grado di respingerle. Tra queste ci sono la citronella, la lavanda, il basilico e il geranio. Puoi posizionare queste piante sul balcone o nel giardino per creare una barriera naturale contro le zanzare. Ricorda però di evitare sempre i ristagni d’acqua nei sottovasi, dove le zanzare potrebbero deporre le uova.
- Spray al basilico: Puoi preparare uno spray naturale al basilico bollendo acqua con foglie di basilico e lasciandole in infusione finché l’acqua non si raffredda. Filtra il liquido e trasferiscilo in una bottiglia con spruzzino. Questo spray è efficace e ha un profumo piacevole.
- Accendi candele alla citronella: Posizionale fuori dalle finestre. Una buona alternativa se non hai possibilità di coltivare erbe aromatiche. L’odore intenso della citronella è particolarmente sgradito alle zanzare.
- Metti fuori dalle finestre una ciotola con limone, aceto, cipolla e chiodi di garofano: La cipolla in particolare è un ottimo repellente, basta tagliarla a metà e rivolgere la parte aperta verso l’alto per diffonderne meglio l’odore. Questa miscela crea un aroma intenso e sgradevole per le zanzare.
Cosa fare dopo la puntura di zanzara
Se nonostante tutte le precauzioni ti sei beccato una puntura, non disperare! Ci sono diversi rimedi naturali contro le punture di zanzara che possono alleviare il prurito e l’infiammazione.
Il bicarbonato di sodio è un ottimo alleato: mescolalo con un po’ d’acqua fino a ottenere una pasta e applicala sulla puntura. Anche l’aloe vera è molto efficace: la sua azione lenitiva e antinfiammatoria ti aiuterà a trovare sollievo. Se hai in casa una pianta di aloe, puoi prelevare un po’ di gel direttamente dalla foglia e applicarlo sulla zona interessata. Altri rimedi naturali includono l’aceto di mele, da applicare con un batuffolo di cotone, e il ghiaccio, avvolto in un panno, da applicare per ridurre il gonfiore. Ricorda, però, di non grattarti, poiché potresti peggiorare la situazione e favorire l’insorgenza di infezioni.