Patente digitale sullo smartphone al posto di quella cartacea: come fare per ottenerla

È Iniziato il rilascio pubblico di documenti digitali su IO, una nuova funzionalità che consente ai cittadini di aggiungere al Portafoglio dell’app IO le versioni digitali della patente di guida, della tessera sanitaria e della Carta Europea della Disabilità, in attesa della completa operatività del Sistema IT-Wallet.

Questa opzione è disponibile per i primi 50.000 cittadini, che potranno utilizzare i documenti digitali al posto delle versioni cartacee.

Nella fase iniziale, l’uso sarà limitato alle interazioni offline: la patente sarà valida solo in Italia per dimostrare l’abilitazione alla guida durante i controlli delle forze dell’ordine, la tessera sanitaria consentirà l’accesso ai servizi del Servizio Sanitario Nazionale, e la Carta Europea della Disabilità manterrà le stesse funzionalità previste dal documento fisico.

Come ottenere la patente digitale

Per ottenere la patente digitale, è necessario scaricare l’app IO sul proprio smartphone e accedere utilizzando SPID o CIE (Carta d’Identità Elettronica).

Una volta effettuato l’accesso, la patente digitale può essere generata seguendo le istruzioni fornite direttamente dalla piattaforma.

Come aggiungere la patente sull’app IO

Per verificare se potete già aggiungere la vostra patente di guida e altri documenti all’IT Wallet, aprite l’app IO e controllate la presenza di una notifica dedicata. Questa notifica vi inviterà a digitalizzare i vostri documenti, guidandovi nel processo di aggiunta della patente digitale.

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La sperimentazione e il rilascio progressivo

L’accesso ai documenti digitali sarà progressivamente esteso ai cittadini italiani, conferendo piena validità legale alle versioni digitali di patente, tessera sanitaria e Carta Europea della Disabilità.

Il rilascio seguirà un calendario di abilitazione:

  • dal 23 ottobre per 50.000 cittadini;
  • dal 6 novembre per 250.000 cittadini;
  • dal 30 novembre per 1.000.000 di cittadini;
  • dal 4 dicembre per tutti gli utenti dell’app IO.

Durante le prime fasi, i cittadini saranno selezionati casualmente tra gli utenti dell’app IO, rispettando le normative sulla privacy e la protezione dei dati personali.

L’autenticazione tramite CIE o SPID assicura che l’identità dell’utente sia sempre verificata. Inoltre, l’uso della patente digitale non è obbligatorio, lasciando ai cittadini la libertà di continuare a utilizzare esclusivamente i documenti fisici, se lo preferiscono.

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