Il figlio di Brigitte Nielsen è la sua fotocopia, ma lei ha interrotto i rapporti con lui per un motivo serio

Brigitte Nielsen e Killian Nielsen: un rapporto complesso, fatto di gioie e dolori.

Vi ricordate Brigitte Nielsen? Attrice, modella, cantante e personaggio televisivo danese, è molto attiva anche sui social, dove pubblica regolarmente foto e video della sua vita.

Brigitte Nielsen: carriera eclettica negli anni ’80

Conosciuta per la sua altezza statuaria e il suo carisma, Nielsen ha avuto una carriera eclettica che l’ha vista emergere come una delle figure più riconoscibili degli anni ’80.

Nielsen è salita alla ribalta internazionale con il film “Red Sonja” (1985), in cui ha recitato al fianco di Arnold Schwarzenegger. La sua performance le ha aperto le porte di Hollywood, portandola a ruoli in film di successo come “Rocky IV” (1985) e “Cobra” (1986), entrambi interpretati insieme al suo allora marito Sylvester Stallone.

Non solo attrice, ma anche modella: ha lavorato per importanti case di moda, apparendo (anche oggi) su numerose copertine di riviste.

Vita personale, chirurgia estetica, televisione e figli

La vita personale di Nielsen è stata spesso al centro dell’attenzione mediatica. È stata sposata cinque volte e ha avuto relazioni con celebri personalità del mondo dello spettacolo. Tra i suoi mariti più noti ci sono Sylvester Stallone e Raoul Meyer.

Brigitte Nielsen è conosciuta anche per le sue trasformazioni fisiche nel corso degli anni, avendo subito vari interventi chirurgici estetici.

Molti di noi ricordano il programma “Celebrity Bisturi“, andato in onda su Italia 1 nel 2008, in cui Brigitte si sottopose a 4 interventi di chirurgia plastica (un lifting facciale, due liposuzioni e una riduzione del seno).

Nel 2018, all’età di 54 anni, Nielsen ha dato alla luce il suo quinto figlio.

Ed è proprio di uno dei figli più grandi di Brigitte che ci occuperemo in questo articolo.

Killian Nielsen: la sofferenza per la scoperta che Raul non era il suo vero padre

Killian Nielsen, figlio 34enne della celebre attrice e modella danese, all’età di 8 anni, scoprì che il suo padre biologico non era l’attuale marito di sua madre, Raul Meyer, come aveva sempre creduto, ma Mark Gastineau, noto campione di football americano.

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Killian ha spiegato che sua madre gli disse che era troppo presto per conoscere il suo vero padre, dato che Mark attraversava un periodo difficile, segnato dall’uso di steroidi e dal carcere.

Tuttavia, le difficoltà non si limitarono alla scoperta della vera identità del padre.

Killian ha affrontato momenti molto difficili dopo che sua madre si trasferì negli USA per lavoro.

Brigitte parte per Los Angeles senza Killian e interrompe i rapporti

La lontananza dalla madre si rivelò dura.

Iniziò a lavorare nell’attività di alcolici del padre: la sofferenza per la lontananza della madre, lo portò a sviluppare una dipendenza dall’alcol. Killian ammise di essere stato un alcolizzato, e di aver creato un muro anche con sua madre, che non si faceva più sentire, per “lanciargli un messaggio”.

Killian, a causa dell’abuso di alcol, ebbe un arresto cardiaco rischiando seriamente di morire.

Brigitte non ha mai parlato apertamente di questo periodo, mentre Killian ha potuto raccontare questi fatti con varie ospitate in programmi televisivi, tra cui Live- Non è la d’Urso in cui fece un vero e proprio appello alla madre “Mamma, non vedo l’ora di vederti. È vero, ci sono stati tanti problemi ma tutte le cose si possono risolvere. Ti voglio bene“.

Pare che i rapporti ora siano più distesi e siano tornati a sentirsi, come dimostrano alcune foto pubblicate sul profilo ufficiale di Brigitte.

Fonte: Instagram
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