Come pulire l’argento annerito con rimedi naturali (e risparmiare soldi)

Forse non molti di noi usano ancora l’argenteria: è passata di moda ed è un lavoraccio tenerla pulita. Infatti gli oggetti in argento, come i gioielli o le stoviglie, possono facilmente ossidarsi e annerirsi se non vengono usati frequentemente.

Questo avviene principalmente a causa del contatto con l’aria, che contiene sostanze come lo zolfo, un elemento che provoca l’ossidazione del metallo.

Oltre ai prodotti commerciali disponibili per la pulizia dell’argento, esistono metodi naturali che possono aiutare a ripristinare la brillantezza dei vostri argenti: condivideremo alcuni rimedi casalinghi per farlo tornare come nuovo.

Perché l’argento si annerisce?

L’argento tende a scurirsi col tempo se non viene pulito regolarmente. Una delle principali cause dell’ossidazione è appunto l’esposizione all’aria, che non essendo pura contiene piccole tracce di ozono o composti dello zolfo.

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Questi composti provocano una reazione chimica tra il metallo e l’aria, portando alla formazione di una patina scura, il solfuro d’argento. Un’altra causa comune è il contatto con sostanze acide, come il sudore, che può accelerare il processo di ossidazione a causa del pH elevato.

Rimedi naturali per pulire l’argento

Esistono vari metodi naturali ed efficaci per pulire e mantenere lucidi i tuoi gioielli in argento. Ecco alcune soluzioni fai-da-te con poca spesa e massima resa.

Pulire l’argento annerito con l’aceto

L’aceto bianco è un eccellente alleato nella pulizia dell’argento grazie alle sue proprietà antiossidanti. Basta immergere l’argenteria in una soluzione di acqua bollente e aceto per circa 30 minuti, poi risciacquare e asciugare bene.

Pulire l’argento con il bicarbonato di sodio

Un altro rimedio molto efficace prevede l’uso del bicarbonato. In una pentola capiente, metti dell’acqua e fai bollire. Aggiungi circa 50 grammi di bicarbonato per ogni litro d’acqua e lascia raffreddare: a questo punto immergi l’argento nella soluzione e lascialo a riposo per 10-15 minuti. Alla fine, risciacqua e asciuga accuratamente.

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Pulire l’argento con sale e alluminio

Per pulire i gioielli in argento, soprattutto quelli di piccole dimensioni, puoi utilizzare sale grosso e fogli di carta stagnola. Prendi un contenitore di vetro e foderalo con un foglio di alluminio. Successivamente, aggiungi una manciata di sale grosso e inserisci i gioielli che desideri lucidare. Riempilo con acqua bollente e lascia i gioielli immersi per circa un’ora. Una volta trascorso il tempo, rimuovili dall’acqua e asciugali con un panno morbido: il risultato sarà immediatamente visibile!

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Altri rimedi semplici per pulire l’argento annerito

  1. Birra e Coca Cola: Sapevi che un tempo si usava la coca-cola anche per sgorgare le tubature? Infatti anche le bibite gassate possono essere usate per rimuovere incrostazioni e segni dell’ossidazione. Strofinala delicatamente sull’argento con un panno umido e poi risciacqua. Un altro metodo consiste nel lasciare gli oggetti in argento immersi in birra per una notte intera. Al mattino, risciacqua e asciuga.
  2. Dentifricio: Applicando una piccola quantità di dentifricio su un panno morbido e strofinando sull’argento, è possibile eliminare la patina scura. Ricorda di risciacquare sempre abbondantemente con acqua tiepida.
  3. Limone: Il succo di limone, combinato con bicarbonato, è un ottimo sgrassante naturale, quindi perfetto per quando si accumula il grasso. Strofina la soluzione sull’argento e risciacqua una volta che le macchie sono sparite.
  4. Acqua di cottura delle patate: anche l’amido rilasciato dalle patate durante la cottura può essere utilizzato per lucidare l’argento. Immergi gli oggetti per circa un’ora, poi risciacqua e asciuga con cura.
  5. Cenere: Se hai a disposizione della cenere, setacciala bene e mescolala con un po’ d’acqua per ottenere una pasta morbida. Usala per strofinare l’argento, poi risciacqua e asciuga.

Consigli per la Pulizia dei Gioielli in Argento

I metodi qui sopra sono ottimi anche per gioielli come anelli, orecchini e catenine. Per esempio, il succo di limone può essere usato per pulire i gioielli, mentre il sale e l’alluminio sono perfetti per eliminare l’ossidazione.

Per la pulizia di piccoli oggetti, come anelli e orecchini, usa un detergente delicato e panni morbidi per evitare graffi.

Prevenire l’ossidazione dell’argento

Per prevenire l’ossidazione dell’argento, è importante conservarlo in luoghi asciutti e pulirlo regolarmente. Conserva i gioielli in contenitori ermetici o avvolgili in panni morbidi per ridurre il contatto con l’aria. Se vivi in un ambiente umido, considera l’uso di sacchetti essiccanti per proteggere i tuoi oggetti. È inoltre buona norma:

  • Togliere i gioielli in argento quando si fa la doccia o si lavano i piatti;
  • Togliere i gioielli in argento quando si sta cucinando;
  • Evitare che i gioielli e l’argenteria sia a contatto con lana, gomma e lattice;

Prodotti specifici per la pulizia dell’argento

Oltre ai rimedi naturali, sul mercato esistono anche detergenti specifici per la pulizia dell’argento. Questi prodotti sono spesso formulati per rimuovere l’ossidazione in modo rapido ed efficace, e alcuni contengono ingredienti che aiutano a prevenire il ripresentarsi della patina scura. In generale, leggete bene le istruzioni per l’uso e indossate sempre guanti protettivi.

Con un po’ di cura e attenzione, i tuoi oggetti in argento possono mantenere la loro lucentezza per molto tempo.

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