AstraZeneca ha annunciato il ritiro globale del suo vaccino anti-Covid, Vaxzevria, a seguito di un’eccessiva disponibilità di vaccini aggiornati e una conseguente diminuzione della domanda.
Questa decisione arriva dopo che la multinazionale anglo-svedese ha riconosciuto, tramite documentazione legale emersa durante un processo a Londra, che il vaccino può, in rari casi, causare trombosi.
Questa ammissione potrebbe portare a richieste di risarcimenti multimilionari. Inoltre, il calo della domanda è stato influenzato dalla disponibilità di nuovi vaccini più efficaci contro le varianti del virus.
Il vaccino di Astrazeneca può causare trombosi?
Nel contesto legale, la possibilità di risarcimenti deriva dalla recente ammissione di AstraZeneca che il suo vaccino può causare, in rare circostanze, una sindrome da trombosi con trombocitopenia.
Nel frattempo, alcuni familiari di vittime, che avevano intentato una class action per i danni subiti, inclusi casi mortali, hanno deciso di ritirarsi dal processo a causa dell’alto rischio di respingimento delle loro richieste e degli elevati costi legali.
Questo ritiro collettivo è stato confermato anche dal Daily Telegraph
