Un pericoloso batterio è stato rilevato in insalate in busta, con un allarme che riguarda marchi molto comuni.
Il Ministero della Salute ha annunciato il richiamo di numerosi lotti di insalata iceberg e lattuga venduti con 19 marchi diversi, tra cui: Il Castello, Foglia Verde Eurospin, Alifresh, Il Mio Orto, Centrale del Latte, Ciro Amodio, Colline Verdi, Natura Chiama Selex, Latte Francia, Mi Mordi, Natura È di Penny Market, Polenghi, Ortoromi, Ortofresco Pulito, Sigma, Très Bon, Torre in Pietra, Tornese e Vivinatura.
Il richiamo è stato causato dalla presenza del batterio Listeria monocytogenes, come riportato da Il Fatto Alimentare.
Le confezioni di insalata iceberg e lattuga coinvolte
Iceberg Il Castello di Raf.Ro Srl, in buste da 250 grammi, appartenenti ai lotti numero 32124247, 32124248, 32124249, 32024249, 32024250, 32024251, 32024253 e 32024254, con le date di scadenza 12/09/2024, 13/09/2024 e 14/09/2024;
Cuori di iceberg Foglia Verde di Eurospin Spa, in buste da 200 grammi, appartenenti ai lotti numero 32124247, 32124248, 32124249, 32024249, 32024250, 32024251, 32024253 e 32024254, con le date di scadenza 12/09/2024, 13/09/2024 e 14/09/2024;
Iceberg Alifresh di La Pegaso Srl e Insalabella Srls, in buste da 200 grammi, appartenenti ai lotti numero 32124247, 32124248, 32124249, 32024249, 32024250, 32024251, 32024253 e 32024254, con le date di scadenza 12/09/2024, 13/09/2024 e 14/09/2024;
Iceberg Il Mio Orto di Eurofresh Srl, in buste da 150 grammi, appartenenti ai lotti numero 32124247, 32124248, 32124249, 32024249, 32024250, 32024251, 32024253 e 32024254, con le date di scadenza 12/09/2024, 13/09/2024 e 14/09/2024;
Cos’è e cosa provoca il batterio Listeria monocytogenes?
La causa dell’infezione da listeria è la contaminazione dei cibi ingeriti con il batterio.
La listeriosi di solito causa sintomi simili a quelli dell’influenza, come brividi, febbre e dolori muscolari, accompagnati da nausea, vomito e diarrea, che tendono a risolversi entro 1-7 giorni. Nei casi di listeriosi invasiva, i sintomi dipendono dall’area del corpo colpita.
Gli alimenti principalmente associati alla listeriosi sono pesce affumicato o poco cotto, prodotti a base di carne (paté di carne, hot dog, carni fredde tipiche delle gastronomie), formaggi a pasta molle, formaggi poco stagionati, formaggi erborinati; vegetali preconfezionati (come nel caso dell’insalata) e latte non pastorizzato.
La cottura a temperature superiori a 65°C elimina i batteri, inclusa la Listeria. Tuttavia, il batterio può contaminare gli alimenti anche dopo la cottura, ad esempio durante il processo di confezionamento.
