Il singhiozzo, spesso considerato un disturbo banale e temporaneo, può talvolta segnalare la presenza di un problema che richiede attenzione medica.
Comprendere le cause di questo fastidioso “hic” è fondamentale per decidere se attendere che passi da solo o consultare un medico, soprattutto se il singhiozzo persiste a lungo.
Quali sono i rimedi efficaci contro il singhiozzo? Vediamoli insieme, ma prima cerchiamo di capire perché viene il singhiozzo.
Perché viene il singhiozzo?
Questo fenomeno è dovuto a contrazioni involontarie e ripetute del diaframma, il muscolo che si contrae durante l’inspirazione e si rilassa durante l’espirazione. L’irritazione del nervo frenico, che controlla le contrazioni del diaframma, è ciò che innesca queste contrazioni
Le cause del singhiozzo possono essere:
Mangiare e bere troppo: mangiare e bere troppo o troppo velocemente provoca la dilatazione dello stomaco. È consigliabile, quindi, masticare bene il cibo prima di ingerirlo.
Bruschi sbalzi di temperatura: passare dal caldo al freddo o bere bevande bollenti o ghiacciate.
Irritazione causata dall’eccesso di alcolici: Il consumo eccessivo di alcolici può danneggiare la mucosa gastrica, infiammando e irritando il diaframma.
Ansia e situazioni di disagio: L’aumento dell’aria ingerita può irritare il diaframma.
Reflusso gastroesofageo o gastrite
Rimedi infallibili per il singhiozzo: come far passare il singhiozzo?
Il rimedio più antico e ancora il più efficace è inspirare profondamente e trattenere il respiro per 10-25 secondi, rilassando così il diaframma e interrompendo le contrazioni.
Altri rimedi includono:
- Bere acqua a piccoli sorsi
- Favorire uno starnuto
- Inghiottire rapidamente un cucchiaio di zucchero
- Assumere un cucchiaino di aceto o succo di limone puro
Avete mai provato uno di questi rimedi?
La storia di Charles Osborne, che ha singhiozzato ininterrottamente per 68 anni
Riconoscere il momento giusto per cercare aiuto medico è fondamentale, come dimostra il caso estremo di Charles Osborne, che ha singhiozzato ininterrottamente per 68 anni.
Charles Osborne iniziò ad avere il singhiozzo a seguito di un incidente sul lavoro nel 1922.
Durante l’abbattimento di un grosso maiale, cadde improvvisamente subendo un trauma cranico di lieve entità. In un’intervista per “People” nel 1982, dichiarò di non aver provato particolari dolori, ma da quel momento in poi non smise più di singhiozzare.
Da quel momento, continuò a singhiozzare per ben 68 anni, stabilendo il primato mondiale per l’attacco di singhiozzo più lungo nella storia, come certificato dal Guinness World Records.
Filastrocca per far passare il singhiozzo
“Mio singhiozzo! Vai nell’acqua vai nel pozzo, vai nel cuore di chi mi ama, se non mi ama ritorna da me!”