Tiramisù di Benedetta Rossi: ecco come prepara il dolce al cucchiaio cremoso più famoso d’Italia

Il tiramisù è il dolce al cucchiaio per eccellenza della cucina italiana, apprezzato in tutto il mondo per la sua semplicità e golosità.

Benedetta Rossi, con il suo stile casalingo e accessibile, lo prepara nella versione classica, ma propone anche gustose varianti come il tiramisù alle fragole e il tiramisù all’ananas. Che sia preparato per una cena tra amici o per un’occasione speciale, il tiramisù è sempre un successo. Vediamo insieme i trucchi di Benedetta per prepararlo a regola d’arte!

Che uova usare per il tiramisù

Le uova sono un ingrediente fondamentale per ottenere una crema al mascarpone soffice e spumosa.

È sempre consigliato utilizzare uova freschissime e di categoria A Extra, soprattutto quando si scelgono uova crude. Se si preferisce una maggiore sicurezza alimentare, si possono utilizzare tuorli e albumi pastorizzati, facilmente reperibili al supermercato. In tal caso, è utile sapere che un albume pesa circa 35 g, mentre un tuorlo pesa mediamente 18 g, così da regolare correttamente le dosi. Questi prodotti offrono una soluzione sicura, senza compromettere la qualità del risultato finale.

Tiramisù senza uova

Se vuoi preparare un tiramisù per chi non mangia le uova o semplicemente preferisci evitarle, puoi optare per una crema al mascarpone realizzata con panna e latte condensato. Questa combinazione dona al dolce una consistenza vellutata e cremosa, che non farà rimpiangere la versione tradizionale.

Trucchi per una crema perfetta per il tiramisu: quale mascarpone scegliere?

Per una crema al mascarpone perfetta nel tiramisù, la ricetta classica prevede l’uso di tuorli, zucchero e mascarpone.

Prima di aggiungere il mascarpone, è importante montare i tuorli con lo zucchero per ottenere una consistenza chiara e voluminosa. Lavorare bene i tuorli è essenziale affinché la crema risulti soffice e leggera.

Parallelamente, bisogna montare gli albumi a neve ferma e incorporarli poco alla volta ai tuorli, mescolando delicatamente dal basso verso l’alto, così da non smontare il composto.

Quando si arriva al momento di aggiungere il mascarpone, è fondamentale procedere con attenzione. Per ottenere una crema al mascarpone perfetta, è essenziale scegliere un mascarpone di alta qualità, con una consistenza densa e cremosa.

Il mascarpone fresco si amalgama facilmente con gli altri ingredienti e non crea grumi. L’ideale è utilizzarlo a temperatura ambiente, mescolandolo con delicatezza per evitare che la crema si smonti. Inoltre, prima di unirlo agli altri ingredienti, è utile lavorarlo leggermente con un cucchiaio per ammorbidirlo.

Aggiungere il mascarpone alla crema in modo graduale, mescolando lentamente, è il segreto per ottenere una consistenza cremosa e omogenea senza grumi.

Cosa usare al posto del mascarpone

  • Se desideri un’alternativa più leggera o semplicemente non hai il mascarpone a portata di mano, puoi sostituirlo con lo yogurt greco intero, che ha una consistenza simile e dona al dolce un gusto leggero.
  • In alternativa, per una versione più golosa, prova a mescolare panna montata con crema pasticcera, ottenendo così una deliziosa crema diplomatica.

Quali biscotti usare?

I savoiardi sono il biscotto per eccellenza del tiramisù classico

La loro consistenza porosa permette di assorbire perfettamente il caffè, garantendo il giusto equilibrio tra croccantezza e morbidezza. Tuttavia, ci sono molte alternative da considerare.

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Le alternative ai savoiardi

  • Se vuoi sperimentare, puoi utilizzare i Pavesini, che sono più leggeri e sottili.
  • Oppure, per una versione ancora più originale, prova con fette biscottate o biscotti tipo Oro Saiwa.
  • Per un’occasione speciale come il Natale, il pandoro è una scelta sorprendente e golosa che trasformerà il tiramisù in un dolce delle feste.

Come bagnare il tiramisù

Il segreto per un tiramisù perfetto sta nel modo in cui si bagnano i biscotti.

Immergi i savoiardi nel caffè velocemente, per evitare che si impregnino troppo e si sfaldino. Il caffè non deve essere né troppo caldo né troppo freddo: la temperatura ideale è intorno ai 37°C.

Alternative al caffè

Se il tiramisù è destinato ai bambini o semplicemente non ami il sapore del caffè, puoi optare per alternative come latte e cacao, orzo oppure succhi di frutta (perfetti per versioni alla frutta come il tiramisù alle fragole o all’ananas).

Per una variante alcolica, invece, prova a bagnare i biscotti con rum, limoncello o liquori alla frutta.

Tiramisù perfetto: quanto deve stare in frigo?

Dopo aver assemblato il tiramisù, è fondamentale lasciarlo riposare in frigorifero per almeno 4 ore, meglio ancora se per tutta la notte.

Questo passaggio permette ai sapori di amalgamarsi e dona al dolce la consistenza cremosa e compatta che lo caratterizza. Non abbiate fretta: un tiramisù ben riposato è sempre più gustoso!

Come servire il tiramisù

Il tiramisù va servito ben freddo, magari spolverato con cacao amaro all’ultimo minuto per mantenere intatta la sua consistenza soffice.

Cosa bere vicino al tiramisù? Per accompagnarlo, puoi optare per un bicchiere di vino dolce come il Vin Santo o un passito, oppure per una scelta più audace, prova un liquore al caffè o un bicchierino di limoncello.

Come conservare il tiramisù

Una volta pronto, il tiramisù può essere conservato in frigorifero per un massimo di 48 ore, coperto da pellicola trasparente per evitare che assorba altri odori.

Se preferisci, puoi anche congelarlo, ricordando di consumarlo entro un mese. Al momento dello scongelamento, è consigliato lasciarlo in frigo per evitare che la crema perda consistenza.

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