Nove escursionisti sono stati colpiti da un‘infezione da norovirus e sono stati presi in cura presso il pronto soccorso dell’ospedale di Bressanone, manifestando sintomi di vomito e diarrea.
Secondo quanto comunicato dall’Azienda sanitaria dell’Alto Adige, le condizioni cliniche dei pazienti non erano preoccupanti.
Come stanno gli escursionisti?
Tutti sono stati dimessi e sono in fase di guarigione. Gli esami di laboratorio effettuati per individuare la causa dei malesseri hanno confermato la presenza del norovirus.
L’Azienda sanitaria ha subito adottato le misure necessarie per prevenire un’ulteriore diffusione del virus.
Tutte le persone coinvolte sono state informate e invitate a prestare maggiore attenzione all’igiene delle mani e a seguire le misure preventive indicate.
Inoltre, è stato distribuito materiale informativo e le strutture ricettive in cui il gruppo ha pernottato sono state invitate ad applicare rigorose misure igieniche. Il Servizio di igiene pubblica sta monitorando costantemente la situazione.
L’Azienda sanitaria ha sottolineato che il norovirus si trasmette principalmente da persona a persona, ma le infezioni possono verificarsi anche attraverso cibi, bevande o superfici contaminate.
Sebbene per le persone sane l’infezione non sia generalmente pericolosa e i sintomi tendano a scomparire in pochi giorni, è fondamentale seguire scrupolosamente le misure igieniche per ridurre il rischio di contagio.
In particolare, si raccomanda un lavaggio accurato delle mani dopo aver utilizzato la toilette o dopo il contatto con oggetti potenzialmente contaminati, come pannolini o asciugamani.
Anche la pulizia e la disinfezione regolare dei servizi igienici contribuiscono a prevenire la diffusione del virus nell’ambiente.
Cos’è il Norovirus?
Il norovirus è un agente patogeno che provoca episodi di diarrea e vomito. La trasmissione avviene principalmente per via orale o tramite inalazione. Le persone colpite sperimentano attacchi violenti di vomito e diarrea. Il virus è diffuso a livello globale e, attualmente, non esistono vaccini o trattamenti preventivi specifici contro di esso.
Come si trasmette il Norovirus?
La trasmissione del norovirus può avvenire per via orale attraverso il contatto con la pelle, ad esempio tramite mani non pulite, o con oggetti contaminati.
Il contagio può verificarsi anche per inalazione di goccioline sospese nell’aria, come quelle generate durante episodi di vomito, o tramite l’ingestione di alimenti e bevande contaminati.
Il norovirus è estremamente resistente alle condizioni ambientali, come le variazioni di temperatura, e può rimanere infettivo per oltre 12 giorni su superfici contaminate.
Sintomi della malattia
In genere, i sintomi della malattia compaiono entro 12-48 ore dall’infezione, spesso in modo improvviso, con violenti episodi di vomito e diarrea.
Questi sintomi possono essere accompagnati da dolori addominali, mal di testa e dolori muscolari, mentre la febbre è meno comune. La durata della malattia è generalmente di due o tre giorni. Il trattamento principale consiste nell’assicurare un’adeguata idratazione per prevenire la disidratazione.
Come si cura il norovirus?
Attualmente non esistono vaccini o trattamenti preventivi specifici disponibili.
