Martedì pomeriggio (30 luglio) a Gardaland, la montagna russa Shaman, precedentemente conosciuta come Magic Mountain (con un ulteriore ammodernamento), si è bloccata per mezz’ora.
A bordo della giostra, ci si ritrova sul dorso di una grande aquila: doppio giro della morte, attraverso un volo nel mondo degli spiriti degli Indiani d’America.
Vediamo cosa è successo e come stanno le persone soccorse.
Cosa è successo all’attrazione?
Duen delle persone coinvolte raccontano: “A parte aver sofferto il caldo, poiché l’attrazione si è fermata sotto il sole delle 14.30, siamo riusciti a mantenere la calma, cercando anche di rasserenare delle adolescenti nei sedili dietro di noi che si erano fatte prendere dal panico».
Alla fine, i soccorritori sono saliti e, uno ad uno, hanno sbloccato le protezioni dei sedili, riportando tutti a terra.
Il vagone si era fermato alla prima salita e, una volta scesi, i medici hanno assistito un paio di persone che avevano accusato malori.
In passato, altre attrazioni si sono bloccata
Il parco non è nuovo a episodi di questo genere: nel 2017 la Sequoia Adventure, ora smantellata, si è fermata all’altezza di 20 metri. A bordo s i trovava una famiglia (padre, madre e i due figli) che sono rimasti fermi per mezz’ora a testa in giù.
Nel 2015 “Oblivion – The Black Hole”, si è bloccata durante la salita con i passeggeri a bordo e li è rimasta per 15 minuti.
Il personale del parco divertimenti è prontamente intervenuto, riuscendo a far procedere l’attrazione verso la famosa discesa in picchiata.
Nel 2022 Raptor, si è bloccato si è bloccato in salita. Per fortuna tutte le persone sono state messe in salvezza senza conseguenze.
Fonte immagine: https://www.gardaland.it/